FOODEX, LEGACOOP AGROALIMENTARE PROMUOVE A TOKYO LA DIETA MEDITERRANEA
NotizieOrganizzato con Ice un seminario per approfondire il valore della tradizione e dell'agroalimentare cooperativo italiano. Un cooking show dello chef giapponese Noriyuki Koike ha promosso l'eccellenza dei prodotti made in Italy
Legacoop
Agroalimentare porta la Dieta Mediterranea al Foodex di Tokyo: sostenibilità,
salute e cooperazione
Cristian Maretti (presidente Legacoop
Agroalimentare): "Da oltre 40 anni siamo impegnati nell'applicazione delle
migliori tecniche agronomiche a ridotto impatto ambientale. Dobbiamo andare
avanti su questa strada: "
TOKYO, 12 marzo 2025 - La Dieta Mediterranea e il modello agroalimentare cooperativo italiano come
esempi di sostenibilità, salute e qualità della vita. Sono stati questi i temi
al centro del workshop "Dieta Mediterranea, Longevità e Agroalimentare Cooperativo:
un ponte tra comunità e stili di vita sostenibili", organizzato da Legacoop
Agroalimentare con il supporto e il co-finanziamento di ICE in occasione del
Foodex di Tokyo (11-14 marzo), la più importante fiera internazionale del
Food&Beverage in Asia, giunta alla sua 50ª edizione.
Nel suo intervento,
Cristian Maretti, presidente di Legacoop Agroalimentare, ha ribadito il
ruolo di avanguardia delle cooperative italiane nel campo della sostenibilità.
«Da oltre 40 anni le cooperative sono impegnate nell'applicazione delle
migliori tecniche agronomiche a ridotto impatto ambientale. La sostenibilità e'
nel nostro dna. Siamo stati tra i primi ad impegnarci nelle tecniche di
produzione biologica per avere un ambiente più sano e una prospettiva di
maggiore longevità degli agricoltori e di tutti i consumatori. Su questi temi
dobbiamo andare avanti nello slancio e nella ricerca di un migliore equilibrio
tra le produzioni agricole ed un futuro di sostenibilità e di contrasto al
cambiamento climatico».
La presenza di Legacoop
Agroalimentare al Foodex rappresenta una scelta strategica, in quanto il
mercato giapponese mostra un'attenzione crescente verso il legame tra
alimentazione e benessere. "Il nostro impegno cooperativo per la sostenibilità
e il futuro trova in Giappone grande attenzione e riconoscimento. La Dieta
Mediterranea, che qui abbiamo promosso, e' un modello alimentare in linea con
questa sensibilita"', ha sottolineato Maretti.
Un altro punto chiave
affrontato e' stato il giusto equilibrio tra redditività per i produttori e
sostenibilità: "Dobbiamo lavorare su soluzioni di economia circolare che
coinvolgano tutta la filiera agroalimentare, dal campo fino al consumatore
finale, sia nella grande distribuzione che nella ristorazione collettiva",
conclude Maretti.
Italia e Giappone: una
cooperazione che cresce Nel corso dell'evento, Sara Guidelli, direttrice generale
di Legacoop Agroalimentare, ha sottolineato l'importanza dello scambio
culturale tra Italia e Giappone. "Crediamo - ha detto - che il dialogo tra i
nostri due Paesi possa arricchire entrambi. Per questo, torneremo in Giappone
dal 19 al 26 settembre con una delegazione italiana rappresentativa di diversi
settori cooperativi. Il 20 settembre, in particolare, presso l'Expo Padiglione
Italia, insieme all'Alleanza delle Cooperative Giapponesi, celebreremo l'Anno
Internazionale delle Cooperative proclamato dall'ONU".
Tra gli interventi il
presidente dell'Ice Matteo Zoppas ha sottolineato il valore dell'export
del made in Italy e in particolare dei prodotti agroalimentari sui mercati
internazionali. Ha anche ribadito la massima attenzione a dare supporto alle
imprese ed ai sistemi associativi come Legacoop. Zoppas ha condiviso il
percorso di valorizzazione dei prodotti legati alla Dieta Mediterranea e il
percorso di riconoscimento della cucina italiana come patrimonio Unesco nel
solco di quanto già avvenuto con la cucina giapponese.
Roberta Trovarelli, responsabile
relazioni e progetti internazionali di Legacoop Emilia-Romagna, ha ringraziato
ICE Tokyo per il supporto organizzativo e Jiro Ito, managing director
della Japan Cooperative Alliance, per il percorso di cooperazione avviato in
vista dell'Expo di Osaka. Jiro Ito ha ricordato la collaborazione storica con
la cooperazione italiana di Legacoop e l'importanza dell anno delle cooperative
proclamato dall'Onu.
Sul fronte del
biologico, Nicoletta Maffini, presidente di AssoBio Italia, ha
sottolineato la leadership dell'Italia in Europa per le coltivazioni
biologiche, che coprono il 20% dei terreni agricoli. "Una nostra ricerca ha
dimostrato che la Dieta Mediterranea biologica, rispetto a quella convenzionale,
comporta un netto miglioramento del microbiota intestinale, riducendo le
infiammazioni e contribuendo alla salute complessiva", ha spiegato Maffini.
Anche Alessia
Ferrucci Morandi, direttore operativo del Consorzio Il Biologico, ha
evidenziato l'importanza della comunicazione sul valore del biologico: "Sia in
Italia che in Giappone, i consumatori chiedono sempre più informazioni sul
contributo del biologico alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica,
oltre che sui benefici salutistici rispetto ai prodotti convenzionali".
Un cooking show per
promuovere l'eccellenza agroalimentare italiana A concludere la
giornata e' stato un coinvolgente cooking show presso il Padiglione Italia,
negli spazi della Cucina Aperta. Il celebre chef giapponese Noriyuki Koike ha
proposto piatti a base di prodotti tipici italiani, valorizzando la tradizione
e la sostenibilità delle cooperative presenti al Foodex.
Il menù proposto ha
visto:
- Welcome drink con Lambrusco Concerto di Terre Cevico
- Antipasto: abbinamento di Parmigiano Reggiano Granterre con miele e confetture Conapi Mielizia
- Primo piatto: pasta al pomodoro, realizzata con pasta, salsa di pomodoro e olio extravergine di oliva Alce Nero
- Secondo piatto: spezzatino di carne al balsamico Carandini
- Abbinamenti vino: Rimini Doc Terre Cevico
Durante la
dimostrazione, lo chef ha illustrato le caratteristiche dei piatti e degli
ingredienti, mettendo in risalto il valore della Dieta Mediterranea come
modello di benessere e sostenibilità.
Un impegno che guarda
al futuro Con questa iniziativa, Legacoop Agroalimentare rafforza il legame
tra l'agroalimentare cooperativo italiano e il Giappone, confermando il proprio
impegno per la promozione della sostenibilità, della salute e dell'eccellenza
italiana nei mercati internazionali.
Il Foodex di Tokyo si e'
rivelato un palcoscenico strategico per valorizzare le produzioni cooperative,
il biologico e la Dieta Mediterranea, evidenziando come l'agricoltura
sostenibile e di qualità possa essere una chiave di sviluppo per il futuro.