VINO, MARETTI: DAZI USA PROBLEMA DA AFFRONTARE MA C'E' ANCHE ALTRO
NotizieIl salotto del vino di Legacoop Agroalimentare e Coop Italia luogo di incontri politici nazionali ed europei ha visto la presenza anche di centinaia di visitatori
Dazi Usa
al centro dell'attenzione, ma il vino ha anche altro da affrontare
Cristian Maretti (presidente Legacoop
Agroalimentare) "Ieri l'annuncio del dimezzamento al 10% e di sospensione
dell'applicazione, ma non può durare all'infinito il percorso per cercare
soluzioni da parte della Ue. Il pacchetto vino deve vederci protagonisti in
Europa per non trasformarlo da opportunità in minaccia"
VERONA, 10 aprile 2025
E' stato inaugurato dal ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida,
ha visto la presenza del Commissario europeo all'Agricoltura Christophe
Hansen, e' stato luogo di incontro di politici e di rappresentanti di enti e
istituzioni. Il salotto del vino cooperativo allestito da Legacoop
Agroalimentare e Coop Italia all'interno del padiglione Emilia Romagna del
Vinitaly che si e' appena concluso, ha rappresentato un luogo di confronto e di
degustazione di prodotti e vini delle filiere cooperative.
Un luogo di
condivisione e di confronto. "Il salotto cooperativo di Legacoop ha visto la condivisione di
importanti momenti di confronto con tutte le istituzioni: regionali, nazionali
ed europee e tutti i gruppi politici più importanti. Non posso non esprimere
soddisfazione per un evento che ha riscosso molto successo di pubblico e di
partecipazione da parte di tutte le istituzioni", commenta Cristian Maretti
presidente di Legacoop Agroalimentare.
Dazi, un tema cruciale:
segnali positivi dagli Usa. L'edizione del Vinitaly appena chiusa e' stata dominata dal tema
dei dazi imposti dall'amministrazione
americana e «non possiamo che apprezzare il livello di approfondimento del tema
da parte degli interventi politici e dell'Ice, nel tentativo di non arrestare
il moto di crescita dell'export nazionale», continua Maretti. "La cautela nel
cercare di evitare reazioni scomposte da parte della Ue e' positiva, ma non e' un
percorso che può durare all'infinito nel caso i dazi venissero confermati
interamente, sebbene ieri il presidente Usa, Donald Trump abbia annunciato un
loro dimezzamento al 10%. Anche la sospensione di 90 giorni della loro
applicazione deve essere sfruttata a maggior ragione per trovare soluzioni
politiche. Legacoop agroalimentare sostiene tutti gli sforzi attivi nella
reazione comune europea. Illudersi che da soli si possa ottenere di più riporta
agli studi della scuola elementare, alla storia degli Orazi e dei Curiazi".
Dealcolati, consumi,
produzione: questioni da non dimenticare. Buona parte degli argomenti del Vinitaly
hanno riguardato la vicenda doganale Usa. Ma rimangono altre questioni. «Il
tema dei dazi ha però oscurato in parte i problemi strutturali che gravano su
alcuni comparti del settore vitivinicolo. Ricordiamo in sintesi l'impatto
dell'evoluzione dei consumi sui vini rossi a maggior gradazione alcolica, le
difficoltà delle aree collinari che con le basse rese necessiterebbero di una
serie di interventi dedicati, a partire da un focus sulle loro possibilità
irrigue», sottolinea il presidente di Legacoop Agroalimentare. "L'occasione del
"pacchetto" di misure sul settore vitivinicolo deve vederci protagonisti in Ue,
per evitare che talune disposizioni del provvedimento diventino una minaccia,
interferendo nelle scelte aziendali e, in particolare, minacciando quei comparti
produttivi che realizzano buone performance, come nel caso delle produzioni destinate al vino da tavola", sostiene Maretti.
Redditività faro di
ogni azione. "La redditività degli agricoltori deve essere un caposaldo di
qualunque tipo di intervento ci si voglia dotare nei prossimi mesi. E il lavoro
di approfondimento e confronto con la politica, le cooperative e la filiera
svolto da Legacoop Agroalimentare durante il Vinitaly e' a disposizione di
tutti".
Nel salotto cooperativo
dove hanno transitato centinaia di visitatori, sono degustati i vini delle
linee Assieme e Fiorfiore di Coop. Sono anche stati proposti abbinamenti tra i
vini di Albinea Canali (Cantine Riunite & Civ), Terre Cevico
e Le Chiantigiane con le ostriche offerte dalla Cooperativa
Miticoltori Spezzini e dalla Cooperativa Blu Oltremare, i preparati
dalla Casa del Pescatore di Cattolica e delle cooperative Copego
e Mariscadoras, ma anche i prodotti di Granterre, di Granarolo,
del gruppo Grifo, e Conapi oltre a Macelli 44.