SUCCESSO PER IL SEMINARIO SULLA CREAZIONE DI VALORE NELL’AGROALIMENTARE PROMOSSO A BOLOGNA DA LEGACOOP AGROALIMENTARE, DALL’ASSOCIAZIONE DELLE COOPERATIVE DI CONSUMO DEL DISTRETTO ADRIATICO E DA INNOVACOOP

Eventi

Si è svolto a Bologna, organizzato da Legacoop Agroalimentare, Associazione delle Cooperative di Consumo del Distretto Adriatico e Innovacoop, un seminario di studi dedicato all’innovazione nella creazione di valore con la misurazione e il miglioramento della qualità sensoriale dei prodotti freschi e freschissimi.

Sala affollata e grande interesse per le relazioni introduttive di Gian Paolo Zoboli di Adacta e del professor Erminio Monteleone dell’Università di Firenze che hanno argomentato sul quando e come misurare le caratteristiche dei prodotti in relazione alla soddisfazione del consumatore.

Claudio Mazzini ha illustrato il percorso di Coop Italia nella linea dei prodotti a marchio Coop e all’attenzione delle misurazioni nell’“approvato dai soci”; Flavio Donigaglia e Fernando Gottardi, sempre di Coop Italia, hanno illustrato l'innovativo percorso che stanno attuando sulle carni bovine. Molto originale è stata anche la presentazione del Progetto DA Meter del professor Guglielmo Costa dell’Università di Bologna che ha evidenziato in maniera oggettiva, con numeri ed esperienze, come l’aspetto visivo da solo non sia sufficiente a far comprendere al consumatore il grado di maturazione e la bontà delle pesche e delle nettarine.

Un altro prodotto di grande valore per il territorio dell’Emilia Romagna, il Parmigiano Reggiano, è stato valutato con gli occhi dei panel test da parte di Marina Turrini di Arte Casearia al fine di strutturare su basi scientifiche la segmentazione del prodotto sulla base della durata di stagionatura.

Hanno concluso i lavori Massimo Bongiovanni, vice presidente dell’Associazione delle Cooperative di Consumo del Distretto Adriatico, e Ruenza Santandrea, vice presidente di Legacoop Agroalimentare Nord Italia, mettendo in risalto le grandi potenzialità che il tema del miglioramento della qualità sensoriale può avere sia per i produttori sia per i distributori cooperativi, uscendo da contrapposizioni che non fanno bene a nessuno e concentrandosi invece su progetti di ampio respiro e soddisfazione reciproca, anche in un momento di crisi dei consumi come quello attuale.




  Categoria:
Eventi