Assemblea pubblica ACI Agroalimentare: tavola rotonda con Martina, Calenda, Mercuri, Calzolari, Pugliese e Gardini

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18 novembre 2015

Presieduta dal presidente giorgio MERCURI si e' svolta oggi la parte pubblica dell'assemblea dell' alleanza delle cooperative agroalimentari. Il ministro delle politiche agricole maurizio MARTINA e il vice ministro dello sviluppo economico carlo CALENDA hanno animato la tavola rotonda alla quale hanno preso parte il presidente di conserve italia maurizio GARDINI, il presidente di granarolo gianpiero CALZOLARI e il direttore generale di conad francesco PUGLIESE. al centro della discussione - stimolata dalle domande di MERCURI - l'internazionalizzazione delle imprese agroalimentari. Sollecitato dalle affermazioni di GARDINI in ordine alla necessità di nuova stagione di organizzazione economica, attraverso adeguati progetti di sviluppo sostenuti dallo stato, MARTINA ha esortato la cooperazione a farsi portavoce di proposte per una diversa e più efficace organizzazione economica dell'agricoltura e si e' detto disponibile, nell'ambito delle proprie competenze, a dar seguito ai risultati conseguiti con expo. l'esposizione universale - ha detto il ministro - ha rappresentato un'arena importante in termini  di diplomazia economica a cui va dato seguito. In particolare il ministro dell'agricoltura ha chiesto alla cooperazione di portare il tavolo del latte una proposta sulle OI assumendo la responsabilità di avere la leadership in questo ambito. MARTINA ha palesemente  criticato l'industria privata del latte che - a suo parere - non ha saputo guardare agli interessi generali. CALENDA ha  condiviso le osservazioni di MARTINA sulla necessità di un sistema organizzato nel campo agroalimentare e, dando atto al suo collega, al  presidente del consiglio RENZI ed al commissario SALA,  di aver gestito con grande responsabilità  politica l'expo, ha indicato quella che a suo parere e' la strada per l'internazionalizzazione delle imprese ricordando l'essenziale funzione che potrà giocare, per l'italia, il trattato ttip. In particolare il viceministro CALENDA ha chiarito che il suo ministero finanzierà soltanto tre fiere italiane: vinitaly, cibus e fancy food, ed ha reso noto che sta per partire, negli stati uniti, una campagna promozionale del made in Italy, nell'ambito della quale e' stato prodotto uno spot con l' attore silvio MUCCINO. La campagna e' finanziata con 20 milioni di euro. il presidente di aci agroalimentare MERCURI ha dedicato molta attenzione alla legge di stabilità sottolineando che "se il parlamento dovesse confermare quanto contenuto nella legge di stabilità - che e' la più "agricola" degli ultimi anni - le nostre cooperative potrebbero riuscire a consolidare anche nel 2016 la crescita media di fatturato già registrata nell'ultimo triennio, arrivando così a toccare quota 37mld di euro di fatturato". "la nuova legge di stabilità - ha proseguito - consentirebbe di investire parte delle risorse risparmiate dal capitolo Irap e Imu e di far fronte a crisi come quella del settore lattiero caseario attraverso il fondo latte e l'agevolazione sulla compensazione dell'iva. ma ora tocca sempre di più a noi creare un sistema economicamente sostenibile, perche' sono finiti i tempi in cui si ricorreva alla politica per trovare le mediazioni sul mercato. oggi le imprese della produzione, della trasformazione e del commercio devono riuscire a trovare soluzioni valide dal punto di vista economico, dialogando tra loro in un'ottica sempre più interprofessionale". MARTINA ha fatto riferimento alla legge di stabilità sottolineando che questo provvedimento non tocca nulla di quello che c'e' in termini di agevolazioni, grazie all'intervento presidente del consiglio. "dopodiche" io sono su un altro capitolo", ha avvertito,  facendo appunto riferimento alla necessità di un cambiamento radicale a cominciare dal settore lattiero caseario che egli considera un epicentro dell'auspicato cambiamento.  il presidente di conserve Italia GARDINI si e' detto soddisfatto delle parole pronunciate da MARTINA ma ha chiesto che l'impegno del ministro per quanto riguarda la ocm ortofrutta non venga meno. su questo capitolo vogliamo che l'unione europea continui a aprire capitoli nuovi e risponderemo con proposte ad hoc alla tua chiamata, ha precisato. CALENDA ha anche dato atto a MARTINA di aver sacrificato fondi del mipaaf che facevano capo a buon italia nell'interesse generale. Il viceministro ha anche esortato le cooperative a presentare i progetti agricoli per i paesi in via di sviluppo informando che esistono cospicui finanziamenti a fronte di una carenza di proposte. CALZOLARI si e' soffermato sullo scenario post quote latte sottolineando che i cooperatori hanno la possibilità di aumentare la produzione per piazzare la quale la soluzione e' cercare mercati esteri attraverso le dop. abbiamo il dovere di crescere per dare corpo alla nostra missione esplorando del terreno della concentrazione di imprese a precisato CALZOLARI. PUGLIESE ha richiamato i presenti ad alcuni dati storici sottolineando che non e' la di una grande distribuzione organizzata la chiave di volta per l'export come dimostra la spagna. altra parte ha aggiunto l'italia aveva portaerei di prim'ordine per lanciare incrementare l'export ed erano pure statali. pugliese anche avvertito che se entro il mese di aprile non si deciderà l'unificazione delle due fiere ortofrutticole esistenti in italia gli operatori sceglieranno altre sedi espositive. "il governo – ha osservato MERCURI - sta sicuramente facendo la sua parte attraverso il piano straordinario per il made in italy e con il rafforzamento dell'immagine del nostro paese. ma attenzione, per promuovere il nostro export c'e' anche bisogno di una rivisitazione del nostro sistema fieristico nazionale ancora troppo involuto e legato a localismi che non ne permettono lo sviluppo. siamo certi che proseguendo su questa strada il nostro paese potrà davvero arrivare alla annunciata 'meta 50 miliardì di esportazioni entro il 2020. da parte nostra – ha concluso MERCURI – l'osservatorio della cooperazione agroalimentare prevede per il prossimo anno una quota di oltre 6,5mld di euro di fatturato destinato all'esportazione, per arrivare così a coprire più del 16% del totale dell'export agroalimentare nazionale". alla parte pubblica hanno preso parte, il copresidente dell'alleanza delle cooperative Mauro LUSETTI, i copresidenti dell'alleanza delle cooperative agroalimentari Giovanni LUPPI e Gianpaolo BUONFIGLIO, il direttore di Legacoop Agroalimentare Giuseppe PISCOPO e,  tra gli ospiti, il presidente della commissione agricoltura della camera luca SANI, gli assessori all'agricoltura di puglia e emilia-romagna leonardo DI GIOIA e simona CASELLI, la responsabile agricola del pd sabina CAPOZZOLO, i dirigenti del mipaaf  luca BIANCHI, angelo ZUCCHI, felice ASSENZA, il presidente della CIA dino SCANAVINO il presidente della copagri franco VERRASCINA, della uimec alessandro RANALDI, il direttore della cia rossana ZAMBELLI. 


Fonte: Agra Press



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