DL Agosto: Alleanza Cooperative, no all'aumento dei canoni demaniali per pesca e acquacoltura
Pesca e acquacoltura
DL Agosto:
Alleanza Cooperative, no all'aumento dei canoni demaniali per pesca e
acquacoltura
Gli operatori
rischiano di pagare fino a sette volte l'importo attuale
La revisione degli importi dei canoni demaniali marittimi,
previsti nel DL Agosto, rischia di costare agli operatori di pesca e
acquacoltura fino a sette volte l'importo pagato attualmente. A lanciare
l'allarme e' l'Alleanza delle cooperative della pesca, preoccupata per le
possibili ricadute economiche sul settore. "Un aumento ingiustificato che
stride con gli interventi messi in atto per la ripartenza. Pesca e acquacoltura
hanno già pagato un conto salato alla pandemia e ora hanno bisogno di misure
che sostengano lavoro e reddito e non di aggravi di costi. Così si rischia di
vanificare quanto di buono fatto per ridare respiro alla filiera ittica".
L'Alleanza chiede, quindi, di escludere la pesca e l'acquacoltura dagli aumenti
previsti con la revisione dei costi dei canoni.
Roma, 12 ottobre 2020