Libia: Alleanza Cooperative, pescatori pronti a protesta. Urgente tavolo confronto con governo
Pesca e acquacoltura
Libia:
Alleanza Cooperative, pescatori pronti a protesta. Urgente tavolo confronto con
governo
(Roma, 12 maggio 2021) I pescatori italiani sono pronti a
manifestazioni di protesta in segno di solidarietà ai colleghi siciliani che in
questi giorni sono stati oggetto di attacchi da parte di pescherecci libici e
turchi. Lo rende noto l'Alleanza delle Cooperative pesca nel riportare il
profondo malessere che anima le marinerie. La cooperazione chiede un tavolo
urgente di confronto con il governo italiano per evitare che quell'area del
Mediterraneo si trasformi in una polveriera. "Qualsiasi accordo si voglia
perseguire a livello internazionale non può prescindere dal confronto con gli
operatori del settore. Siamo difronte a palesi violazioni del diritto di pesca
in acque internazionali, legalmente rivendicato dalla nostra flotta. Occorre
ripristinare il rispetto delle regole ed evitare escalation di violenza",
afferma l'Alleanza. "Sappiamo che la pesca per la Libia, ma anche per la
Turchia, e' solo un pretesto per alzare il livello di allerta e tensione in
Europa, ci sono in gioco interessi geopolitici molto più vasti, ma a rimetterci
non possono essere le nostre imprese e i nostri lavoratori", prosegue la
cooperazione che rimarca come "La soluzione non può essere quella di evitare di
pescare in quell'area. Chiediamo tutela dall'Italia e dall'Europa anche a costo
di essere scortati dalla marina militare durante le battute di pesca".