Bracconaggio Ittico nelle acque interne Alleanza Pesca: "Giusto perseguire chi commette reati ai danni della fauna ittica, ma la Proposta di legge è penalizzante per la pesca professionale: necessario correggere il tiro"
Pesca e acquacolturaBracconaggio Ittico nelle acque interne Alleanza Pesca: "Giusto perseguire chi commette reati ai danni della fauna ittica, ma la Proposta di legge e' penalizzante per la pesca professionale: necessario correggere il tiro"
reati ambientali. A
fronte di ciò ha evidenziato la necessità di
tutelare il lavoro dei
pescatori professionisti che operano nelle
acque interne dal cui
lavoro dipendono i redditi familiari. "Occorre coniugare il diritto al lavoro e
la necessaria repressione delle frodi" commentano dall'Alleanza.
Nell'intervento in Commissione e' stato sottolineato come la proposta introduca
un divieto,
sostanzialmente
assoluto, all'esercizio della pesca professionale nei canali e nei fiumi, una
realtà consolidata in diverse Regioni come il Lazio, l'Emilia Romagna, la
Lombardia e il Veneto, dove esistono tradizioni e culture locali a cui si
collega un importante indotto turistico e gastronomico, presidiando ambienti
altrimenti abbandonati all'incuria e al saccheggio. E ciò mediante una fonte
primaria statale, in un ambito squisitamente regionale, con potenziali
contenziosi di competenze con gli enti territoriali. Inoltre, la proposta di
modifica dell'articolo 40 della Legge 28 Luglio 2016 n.154 aggrava il sistema
sanzionatorio che, con l'intento di colpire chi opera illegalmente,
riguarderebbe anche i pescatori che operano nel rispetto delle regole e che si
vedrebbero sequestrare i mezzi di produzione per infrazioni banali. Infine, la
proposta rimanda a deroghe regionali la pesca professionale nei laghi che non
compaiono nell'allegato, in cui mancano le lagune costiere che in italia,
ed in Regioni come il Veneto e la Puglia, costituiscono una realtà economica e
sociale rilevante in cui si conserva un patrimonio di saperi secolari. "Siamo
disponibili a qualsiasi forma di collaborazione che non leda il diritto al
lavoro di coloro che operano nel rispetto delle regole e che tenga conto di
importanti realtà produttive, sociali e culturali del Paese" conclude
l'Alleanza.