Guerra: dalla UE misure anti crisi per i pescatori Alleanza Cooperative. "Finalmente l'Europa ci ha dato ascolto"
Pesca e acquacolturaRoma, 6 luglio 2022 - "Finalmente l'Europa ci ha dato ascolto. Le imprese di pesca potranno contare su ulteriori strumenti per fronteggiare le crisi economica scaturita dopo lo scoppio della guerra in Ucraina". Commenta l'Alleanza delle cooperative pesca alla notizia dell'adozione da parte del Parlamento europeo, con una tempistica accelerata, di una proposta di Regolamento, già approvata dal Consiglio UE, che introduce misure specifiche per attenuare le conseguenze dell'aggressione militare della Russia contro l'Ucraina sulle attività di pesca e gli effetti della perturbazione del mercato causata da tale aggressione sulla catena di approvvigionamento dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura.
In
particolare, saranno messi a disposizione finanziamenti dell'UE per compensazioni
finanziarie alle OOPP e alle Associazioni di OOPP relativamente al meccanismo
di ammasso, per il mancato guadagno e per i costi aggiuntivi sostenuti a
causa della perturbazione del mercato e per l'arresto temporaneo delle attività
di pesca. Per quanto riguarda quest'ultimo provvedimento, grazie al Parlamento
europeo, verranno prorogati gli aiuti alle imprese che temporaneamente non
possono continuare a pescare per ristrettezze economiche. "Fondamentale ora una
rapida attivazione di queste misure; circostanza che nel nostro Paese
richiederà un'efficace collaborazione tra Stato e Regioni, per allocare le
risorse occorrenti garantendo a tutte le imprese un sostegno assolutamente
necessario", conclude l'Alleanza.