VINITALY, LEGACOOP AGROALIMENTARE: DEALCOLATO OPPORTUNITÀ DA NON ESCLUDERE
NotizieNello stand (Pad. 1 D15/C9) di Legacoop Agroalimentare e Coop Italia la politica italiana e i visitatori del Vinitaly conoscono le filiere cooperative e si confrontano con i temi del giorno Vino dealcolato, opportunità da non escludere
Cristian Maretti (presidente Legacoop Agroalimentare) "Sappiamo che sono pronti dei
provvedimenti normativi per agevolare e far partire questa filiera, e questo
vede il nostro favore. Perche' in questo momento di mercato difficile, può
essere un ulteriore segmento dove c'e' domanda che va incontro ad esigenze di
consumo"
Un calice di vino, un
piatto di eccellenze e il valore di una filiera trova espressione nel gusto. A
Vinitaly, lo stand di Legacoop Agroalimentare e Coop Italia (Pad. 1 D15/C9) e'
diventato lo spazio dove il mondo della politica e quello dei visitatori entra
in contatto con le filiere cooperative agroalimentari per apprezzarne il valore
e il significato. Qui, infatti, per tutta la durata della manifestazione di
Veronafiere, i vini del marchio Assieme, brand con il quale Coop Italia porta
sugli scaffali le produzioni vinicole dei vari territori espressione delle
cantine cooperative, incontrano i prodotti gastronomici italiani.
Le filiere agroalimentari:
l'importanza delle carni. "Esprimiamo il valore della terra, del lavoro e del piacere e a
questo abbiamo aggiunto un percorso di prodotti del territorio", sottolinea il
presidente di Legacoop Agroalimentare Cristian Maretti. Così dopo il
pesce e la mitilicoltura del primo giorno, ieri, lunedì, "ci siamo posizionati
su salumi, formaggi, miele. e' stato il cotechino, eccellenza del territorio
dell'Emilia Romagna a riportare con con grande attenzione il focus sulle carni.
Sono uno dei fattori fondamentali dell'alimentazione umana e che, nella giusta
misura, stanno anche dentro la Dieta Mediterranea. Le carni fanno parte della
nostra tradizione e non va smantellata. Anzi. Va posta attenzione alla quantità
e ai percorsi di salute e su questi sappiamo che si possono aprire delle
opportunita"', ha spiegato il presidente.
Quella di ieri e' stata una
mattinata caratterizzata dalla presenza in fiera del primo ministro Giorgia
Meloni e lo stand di Coop Italia e Legacoop Agroalimentare ha ospitato il
sottosegretario all'Agricoltura Luigi D'Eramo, una delegazione Pd con
gli europarlamentari Paolo de Castro ed Elisabetta Gualmini, Stefano
Vaccari della commissione Agricoltura, il consigliere regionale dell'Emilia
Romagna Luca Sabattini e quello del Veneto, Jonatan Montanariello,
oltre poi al sindaco di Verona Damiano Tommasi. Ha partecipato alla
degustazione era presente l'onorevole Giuseppe Castiglione di Azione e
membro della Commissione Agricoltura della Camera.
Vino dealcolato, una
questione da risolvere. "Negli incontri della mattinata e' stato posto il tema del vino
dealcolato, argomento all'ordine del giorno", ha sottolineato Maretti.
"Sappiamo che sono pronti dei provvedimenti normativi per agevolare e far
partire questa filiera, e questo vede il nostro favore. Perche' in questo
momento di mercato difficile, il vino dealcolato può essere un ulteriore
segmento dove c'e' domanda che va incontro ad esigenze di consumo, quello dei
giovani, quello attento a certi requisiti di benessere. Quello che stimoliamo
negli incontri istituzionali e' di arrivare in porto in tempi brevi invece di
prevedere provvedimenti che magari ricalchino vecchi schemi di estirpazione per
equilibrare domanda e offerta. Perche' come sappiamo, il rischio e' che non si
riesca a raggiungere l'obiettivo per il quale erano stati pensati e questo
porta ad una scarsa soddisfazione dei produttori. Se non, addirittura diventano
incentivazioni, buone uscite per chi comunque aveva deciso di smettere di produrre.
Quello che occorre e', invece, una impostazione di sviluppo di mercato su nuovi
prodotti e con nuove modalità, su nuove fasce di consumo e nuovi mercati".
Tutto questo "senza mai
dimenticare che un vino senza alcol può ambire a posizionarsi come bevanda,
come prodotto anche su quei mercati dove per motivi religiosi l'alcol non e'
permesso. Sono questioni che hanno un loro valore e il Vinitaly e' una tribuna importante,
e' l'occasione per poterlo ribadire alle forze politiche che numerose sono
transitate dal nostro stand".
La presenza di Legacoop
Agroalimentare e Coop Italia. Il programma delle iniziative nate dalla collaborazione tra
Legacoop Agroalimentare e Coop Italia prevede la degustazione delle referenze a
marchio Assieme e una serie di eventi dal nome Degustando la Cooperazione, momenti
conviviali per condividere eccellenze enoiche ed alimentari durante i quali i
produttori stessi racconteranno dalla loro viva voce come nascono i loro
prodotti che saranno presentati in abbinamento con i vini. Oggi, martedì 16
aprile con I gusti della biodiversità miele e formaggio di Conapi
si sposano ai prodotti di Terre Cevico. Domani, invece, lo spazio e'
dedicato a Piacere vegetale dove i nugget vegetali di Granarolo vengono
abbinati ai vini delle Chiantigiane.