G7 AGRICOLTURA LEGACOOP AGROALIMENTARE:COPERAZIONE E FILIERE DERMINANTI PER IL REDDITTO DI PESCATORI E AGRICOLTORI
NotizieIl direttore generale Sara Guidelli e il vice presidente Massimo Carlotti intervenuti oggi al G7 di Siracusa Cooperazione e filiere determinante per il reddito dei pescatori
Sara Guidelli (direttore Legacoop
Agroalimentare) "Necessità di istituire subito in tavolo per la pesca piccola
artigianale e gestire le emergenze con le quali e' alle prese il settore"
Massimo Carlotti (vice
presidente Legacoop Agroalimentare) "Riconoscere il giusto prezzo per dare
dignità al lavoro agricolo. Servono politiche di sviluppo attente alle
diversità territoriali"
ROMA, 22 settembre 2024 Il ruolo fondamentale della cooperazione e
del valore determinante delle filiere e' emerso forte oggi a Siracusa durante
gli incontri del G7 Agricolo in corso di svolgimento sull'isola di Ortigia.
Grazie a Legacoop Agroalimentare sono stati trattati fondamentali per la
crescita del comparto con gli interventi del direttore generale Sara
Guidelli e di Massimo Carlotti, vice presidente di Legacoop
Agroalimentare.
Il valore della cooperazione e delle
filiere.
Il direttore generale Sara Guidelli e' intervenuta all'incontro Proposte
per il rilanciare il settore della pesca e dell'acquacoltura. "Il lavoro
portato avanti da Legacoop Agroalimentare e il ruolo della cooperazione nella
pesca sono determinanti per il reddito dei pescatori".
L'emergenza granchio blu Oltre alla questione
reddituale, Guidelli ha toccato il tema del granchio blu e della nomina di un
commissario straordinario: "E' determinante - ha detto - l'aver nominato il
commissario, Enrico Caterino, che come Legacoop Agroalimentare avevamo chiesto
perche' di fronte ad un emergenza straordinaria serve una risposta
straordinaria".
Fondamentale istituire un tavolo. La pesca e' alle prese
con numerosi problemi, ecco perche' "c'e' la necessità di istituire il tavolo
della piccola pesca, quella artigianale per la sua importanza rilevante
rispetto alle economie dei territori. Per questo dobbiamo arrivare
all'istituzione del tavolo ministeriale volto a favorire aggregazione e
sviluppo di questa attività per consentire il presidio delle marinerie fonte di
tradizione, cultura e saperi".
Rivedere impianti eolici off-shore e tutto
quanto non sia pesca. Nel suo intervento il direttore generale di Legacoop
Agroalimentare ha sottolineato anche dell'urgenza di "elaborare una
pianificazione dello spazio marittimo per meglio definire gli usi del mare. A
iniziare dall'eolico offshore per cercare di contemperare gli interessi
economici di tutte le attività che insistono nel mare".
Il valore della filiera. Tema trattato da Sara
Guidelli e' stato anche quello dei contratti di filiera. "E' di fondamentale
importanza valorizzare il pescato made in Italy e in particolare quello delle
piccole marinerie e della pesca artigianale".
Necessarie politiche di sviluppo
territoriali. Da parte sua il vicepresidente ha posto l'accento sul fatto che
«la vera emergenza sono i nostri agricoltori che continuano a diminuire con
poca prospettiva di ricambio generazionale». Per questo, ha continuato,
"servono politiche di sviluppo attente alle diversità territoriali nel nostro
Paese, particolarmente evidenti tra le diverse regioni. Serve che la nostra
azione europea guardi a queste diversità perche' politiche settoriali univoche
non aiutano lo Sviluppo rurale".
Riconoscere il giusto prezzo per dare
dignità al lavoro agricolo. Quindi, "per farlo serve unità di intenti tra associazioni
agricoltori e sistema cooperativo. Come Legacoop Agroalimentare siamo a
disposizione per dare il nostro contributo continuo e costruttivo. Dobbiamo
lavorare per dare dignità al lavoro agricolo e per farlo dobbiamo partire dal
riconoscimento del giusto prezzo perche' senza certezza economica non esiste
ricambio generazionale".