PICCININI (ALLEANZA COOPERATIVE): "LE SCELTE GREEN NON SONO PIU' ATTUALI NE' REALIZZABILI. LE COOPERATIVE EUROPEE UNITE: UE RICONOSCA ISTANZE DEL MONDO PRODUTTIVO" Il presidente Carlo Piccinini ha incontrato a Bologna il presidente delle organizzazioni cooperative Ue: "L'attuazione della strategia Farm to fork porterà inevitabilmente ad una riduzione del volumi produttivi e ad un aumento dei costi al consumo dei beni alimentari"
NotizieBologna, 22 ottobre 2022 "Le scelte politiche europee in tema di agricoltura e alimentazione non sono più attuali e realizzabili. A ben vedere, non lo sono mai state. L'agroalimentare e' un asset strategico dell'economia europea e deve rimanere tale". Lo ha detto il presidente di Alleanza Cooperative Agroalimentari Carlo Piccinini al termine di un confronto politico con il presidente dell'organizzazione di cooperative europee Cogeca Ramon Armengol, che ha concluso oggi la sua visita istituzionale in Italia, accompagnando una delegazione di cooperative catalane in Emilia Romagna.
"Le istituzioni
comunitarie ha proseguito Piccinini sono chiamate a riconoscere le istanze
del mondo produttivo e tutelare al contempo l'interesse dei consumatori europei
per un'alimentazione variegata, di qualità e accessibile. L'implementazione
degli obiettivi fissati dalla strategia Farm to fork, di cui non e' mai stata
presentata alcuna analisi di impatto da parte della Commissione, porterà
inevitabilmente ad una riduzione del volumi produttivi, ad un aumento dei costi
al consumo dei beni alimentari e all'ingresso nel mercato comunitario di
prodotti provenienti da paesi extra UE, con pesanti effetti sul saldo della
bilancia commerciale UE".
"Abbiamo avuto
modo di fare un confronto proficuo con il presidente Armengol sui principali
dossier politici attualmente in discussione a Bruxelles, dalle scelte in tema
di politiche di promozione ed etichettatura dei prodotti al dossier sui
pesticidi, alle tendenze proibizionistiche che costituiscono una pesante
minaccia sul comparto del vino", ha aggiunto Piccinini. "Abbiamo riscontrato la
massima sintonia con le cooperative della Catalogna, che hanno condiviso le
nostre stesse preoccupazioni".