15 Dicembre 2009

Vitivinicolo
15 dicembre 2009

QUESTA CIRCOLARE NON RIGUARDA LE CANTINE DI PIEMONTE, LOMBARDIA VENETO E TOSCANA   Cari amici, come sapete la pubblicazione, sul sito SIAN, delle modalità di compilazione della dichiarazione di produzione 2009 hanno creato gravi preoccupazioni, in quanto il nuovo allegato particelle risultava di fatto di complicatissima compilazione, in particolare per le cantine sociali, che devono predisporre gli F2 dei soci. Siamo quindi intervenuti sia si AGEA che sul Ministero, per cercare di trovare una soluzione. Purtroppo non è possibile escludere l’indicazione delle particelle nella dichiarazione, in quanto esplicitamente previsto dal Regolamento 436/09. Come al solito, il problema è lo spaventoso ritardo con cui AGEA si è attivata. Siamo tuttavia riusciti a far introdurre alcune semplificazioni che, pur implicando un lavoro aggiuntivo in fase di dichiarazione, dovrebbero consentire di poter comunque implementare i dati richiesti. Tenete anche conto che si tratterà di un lavoro propedeutico rispetto alla vendemmia 2010, in cui il sistema dichiaratorio verrà nuovamente modificato. In allegato troverete la nuova circolare AGEA, che integra e modifica la circolare del 3 agosto che vi avevo trasmesso a suo tempo. Come vedrete a pg. 11, viene introdotta la parte relativa ai controlli delle superfici a vigneto. Questo significa che entro il 15 gennaio 2010 la dichiarazione dovrà essere completata con l’indicazione delle superfici, anche se la successiva verifica tecnica potrà essere completata almeno fino al 28 febbraio. Poiché in moltissimi casi le superfici indicate nel fascicolo aziendale non coincidono con quelle del GIS, nel programma di complicazione è prevista la possibilità di indicare il dato reale e di chiedere la rettifica in “back office”. Avevamo obiettato che questa procedura, per le cantine che devono predisporre gli F2 dei soci, avrebbe comportato la necessità di convocare i soci e successivamente mandarli al CAA per la rettifica dei loro dati. AGEA ci segnala tuttavia che a tutti i produttori per cui i dati del fascicolo sono discordati da quelli del GIS, sono state mandate delle raccomandate. In tali raccomandate viene indicato un “codice PIN” che consente l’accesso al fascicolo del produttore da qualsiasi postazione, quindi anche dalla cantina, senza la necessità di mandare il produttore al CAA. Un lavoro ulteriore, sicuramente, ma è il massimo che si è riusciti ad ottenere tenuto conto delle inadempienze della Pubblica Amministrazione. Nella circolare sono poi state inserite le istruzioni per la compilazione, che sostanzialmente non differiscono molto dalla precedente stesura, tranne che a pg. 16,dove vengono date le istruzioni per la compilazione dell’allegato particelle. Poiché ci è stato detto da AGEA che non verranno fatti incroci, come capite si tratta solo di assicurarsi che coincidano le superfici delle particelle indicate nell’allegato con quelle indicate nel quadro C o negli F2.  Resto ovviamente a vostra disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o problema. Cordialmente Gabriella Ammassari Circolare aciu 2009 1548 15 dicembre 2009


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