CISOA PESCA, OLTRE AL DANNO LA BEFFA

Pesca e acquacoltura

 

COMUNICATO STAMPA ALLEANZA COOPERATIVE PESCA

 

CISOA PESCA, OLTRE AL DANNO LA BEFFA

 

Roma, 10 febbraio 2022 - La mancanza del riconoscimento dell'ammortizzatore sociale nei periodi di sospensione obbligatoria dell'attività di pesca per misure di politiche di settore nazionali e comunitarie e' stato oggi ribadito con una nota dall'INPS. Questo limita fortemente le potenzialità dello strumento, al punto da renderlo più estetico che utile. L'Alleanza delle Cooperative, che  aveva invocato per anni un ammortizzatore strutturale che mettesse il settore in condizione di fare fronte allo stato di crisi crescente che sta vivendo, aveva esultato alla estensione della CISOA alla pesca introdotta dall'ultima legge di bilancio, ma vede oggi tradite le sue aspettative. La CISOA avrebbe infatti potuto essere uno strumento adeguato solo se attivabile con le causali relative alle criticità del settore, tra cui le principali sono e saranno sempre di più i fermi di pesca. Al danno si aggiunge poi la beffa che la contribuzione dovrebbe essere versata sulla base di quella dovuta per gli operai agricoli a tempo indeterminato, non tenendo così in alcun conto i CCNL di settore sottoscritti dalle Organizzazioni più rappresentative. Così, infatti, si legge in una circolare fatta uscire ieri dall'INPS che impone il pagamento di contributi entro mercoledì 16 febbraio senza aver alcuna possibilità di utilizzare questo strumento di sostegno del reddito.

Per questo chiediamo di rinviare l'entrata in vigore di una "mancata" riforma, utilizzando il decreto "1000proroghe", fintanto che non saranno definiti tutti gli aspetti applicativi ad oggi mancanti.

Auspichiamo che il Ministero del Lavoro convochi un tavolo urgente per un ripensamento complessivo della materia.




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